Casette e zampette è una graphic novel di buoni sentimenti.

In un mondo che ci catapulta quotidianamente in brutture di ogni genere e continua perdita di valori, leggendo questo libro ho apprezzato molto il tentativo, ottimamente riuscito, di valorizzare il legame tra Ludi, il formidabile nonno mago del faidatè e un manipolo di deliziosi assistenti di costruire una casetta di legno. Casetta che diventa il fine per consolidare un rapporto affettivo di grande stima, parentela e amicizia, a seconda dei casi.

La narrazione è fluente, i rimandi ai rapporti sani tra familiari sono continui e puntuali, le tavole colorate da verdi spazi di bucolica memoria sono arricchite da dialoghi che sanno di buono e rendono nel lettore la sensazione di avere acquistato il libro giusto per riscoprire ciò che sembra perduto, ma non lo è (dai legami solidi in famiglia alla natura sempre più lontana).
Molto semplici ed efficaci i testi, il tratto delle vignette è gradevole e lineare, senza fronzoli, e rende ancor di più aderenza e verosimiglianza alla storia.

Insomma, molto bella la graphic novel per bambini di Anna Conzatti, tradotta da Elisabetta Tramacere per la collana Peperini delle edizioni Diabolo, che consiglio di leggere e rileggere a grandi e piccoli, magari acquistandola adesso per farsi catturare subito per poi rileggerla nel tepore invernale, davanti a un caminetto, ai propri figli, soffermandosi insieme su ciascuna vignetta.

Il libro si propone poi come help novel, col chiaro intento di ingenerare il seme della bontà, della semplicità, del recupero delle sane tradizioni familiari e amicali, della ricerca (o scoperta) di spazi immensi dove far correre le gambe e la memoria e della fiducia in se stessi che a volte ci impedisce di credere appieno in ciò che facciamo e negli obiettivi che ci prefiggiamo di portare a compimento.

Delizia nelle delizie sono rappresentate dalle meta-tavole di Ludi, quando si esprime ad alta voce, stesa sul proprio lettino, come ad autoconvincersi e a convincere il lettore della bontà delle azioni che sta per compiere.

Chiudo queste mie riflessioni nella sintesi con cui la Diabolo motiva la pubblicazione di Casette e zampette: “crediamo che la fiducia in se stessi, come negli altri, sia lo strumento giusto per superare le paure e realizzare i propri progetti”.
Chapeau!

Francesco Rossi