La finestra su Amsterdam di Mara Barazzutti narra la storia di tre giovani Chiara, Jan e Manuel.
Le loro vite si intrecciano ad Amsterdam, una città ricca di colori, arte, fiori ed emozioni e che avremo modo di “visitare” grazie alla bravura dell’autrice. La città narrata, infatti, non è solo un luogo dove la storia accade, ma uno dei “perni” narrativi, quasi un personaggio essa stessa.
Sin dalle prime pagine del libro, il lettore incontra Chiara e viene catapultato nell’io più profondo della protagonista. Sembra di essere al suo fianco mentre percorre le strade di Torino, alla ricerca di qualcosa di indefinito, ma caratterizzato da un sentimento predominante: l’Amore.
In questo romanzo, infatti, esso si manifesta in una molteplicità di forme: quello per la famiglia perduta e ritrovata, l’amore per un uomo, per un figlio, per gli amici e per sé stessi.
In seguito a eventi dolorosi, Chiara sceglie di abbandonare Torino, una città in cui i ricordi sembrano soffocarla, per trasferirsi ad Amsterdam, dalla sua amica Anita. Costei, sebbene sia un personaggio secondario, conquista immediatamente il cuore dei lettori grazie alla sua solarità ed empatia. Anita rappresenta l’amica che tutti vorremmo avere accanto.
La nuova vita ad Amsterdam prende avvio e Chiara inizia a lavorare in un ristorante dove incontra nuove persone; ciascuna con il proprio bagaglio di sogni, emozioni e paure.
Giorno dopo giorno, come se stesse dipingendo una tela, Chiara utilizza tutti i colori che la città e le persone accanto a lei le offrono per comporre il quadro della sua rinascita e una nuova consapevolezza di sé stessa.
Ad Amsterdam, infatti, non vi è solo l’amicizia, ma anche l’amore, la famiglia, i paesaggi rilassanti e le sfumature dell’acqua nei canali.
Per tutto il libro, il lettore si interroga se Chiara riuscirà ad affrontare le delusioni del passato e a contemplare le nuove scelte per il suo futuro, se riuscirà a diventare consapevole del suo valore accogliendo i suoi pregi e difetti.
L’intensità e la profondità con cui questo libro è scritto vi terranno incollati alle sue pagine; i dubbi, le incertezze e i sorrisi di Chiara diventeranno anche i vostri e avrete voglia di ritagliarvi un po’ di tempo per scoprire se questa donna, che è ormai diventata una vostra amica, riuscirà a superare gli ostacoli e a godersi quello che il presente le offre.
In questo inno all’affetto di chi ci sta accanto, ci sentiamo anche noi un po’ protagonisti con le nostre vite, magari differenti da quella di Chiara, ma accomunate dal coraggio di credere in sé stessi.
Tutti noi abbiamo attraversato periodi della vita in cui abbiamo vacillato e questo libro rappresenta un po’ il racconto della forza che ognuno di noi ha trovato grazie alle persone che fanno parte della nostra vita ma anche per merito della nostra caparbietà, del nostro coraggio e dell’amore che scegliamo di dedicarci.
Sonia Molinaro
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