Il nuovo libro di Khaled Hosseini in Italia esce con SEM (Società Editrice Milanese). Ne ho parlato con gli editori; il fondatore Riccardo Cavallero e Teresa Martini, direttore della comunicazione.

Khaled Hosseini torna nelle librerie oggi con un libro-preghiera alla vita. La sua ultima fatica raccoglie in forma di lettera le riflessioni di un padre che osserva il figlio dormiente durante un viaggio della speranza; speranza di approdare sani e salvi sulle sponde di nuove terre. Queste sono – nella consapevolezza del padre che scrive al figlio – non necessariamente accoglienti, e tuttavia restano l’unica porta verso una vita migliore. Il libro nella versione italiana è curato e prefato da Roberto Saviano. L’uscita avverrà in occasione del terzo anniversario della morte di Aylan Kurdi, il bambino siriano di tre anni il cui corpo senza vita era stato sospinto dalla marea su una spiaggia del mediterraneo. In modo filantropico Hosseini, medico e autore di best-seller, profugo afgano che vive dagli anni ’80 in America, dona il ricavato delle vendite del libro all’ UNHCR, Agenzia per il rifugiati delle Nazioni Unite, e alla Fondazione Khaled Hosseini, con lo scopo di finanziare azioni umanitarie a supporto dei rifugiati di ogni paese. Anche l’editore devolverà parte del ricavato per la stessa causa. Sea prayer uscirà nel Regno Unito, negli USA e in contemporanea anche in Italia quindi.

Seguo SEM – impresa di buona e sana editoria – sin dagli albori, e ho accolto con gioia la notizia che uno dei più grandi scrittori contemporanei abbia scelto, per pubblicare un volume di sicuro valore letterario ma anche umanitario, i tipi di una piccola e giovane casa editrice “staccatasi” meno di due anni fa dall’enorme corpo di Mondadori. Lo stesso autore in precedenza ha pubblicato con il colosso dell’editoria, e mi interessava sentire dalla voce degli stessi editori come siano riusciti ad aggiudicarsi questa “medaglia” a pochi mesi dal debutto della loro nuova avventura.

Così li ho raggiunti nel loro posto “via dalla pazza folla” tra i colli della Toscana più autentica, e approfittando della loro proverbiale accoglienza e cordialità mi sono fatta quattro chiacchiere su Preghiera del Mare.

Teresa e Riccardo mettono una natura entusiasta, esperienza pluriennale e competenza nel proprio lavoro, e lo fanno in piena consapevolezza delle difficoltà e i limiti del mercato editoriale attuale. A casa loro si respira gioia autentica per la realizzazione di buoni libri, e per la pubblicazione di Preghiera del Mare la felice consapevolezza  di essere davanti a una “cosa” importante, dotata di un’aura di illuminismo in un mondo sempre più arido e avaro di personalità del calibro di Hosseini, uomo e autore capace di comprendere a fondo la società e la storia attuale.

Alla mia domanda su come abbiano portato a segno di conquistare il best-seller per la propria etichetta, Riccardo ci tiene a sottolineare come Khaled sia soprattutto una bella persona e abbia semplicemente deciso di rimanere a lavorare con il suo team di editor abituali per l’Italia – lo stesso con cui aveva lavorato per i tre libri pubblicati da Piemme –  team passato appunto a SEM con la sua fondazione.

Teresa e Riccardo sono soddisfatti di aver coinvolto Roberto Saviano nella curatela del libro. L’autore ha partecipato a questa creazione con mano delicata, scrivendo una prefazione che sposa i toni morbidi e profondi della scrittura di Hosseini, e arricchisce il libro. La stessa prefazione di Saviano sarà usata dall’editore anglosassone Bloomsbury per il lancio pubblicitario di Sea Prayer.

La confezione editoriale che SEM ha riservato a questo libro illustrato è curata nel dettaglio, i disegni di Dan Williams trovano nello spessore e qualità della carta, nella luce del colore, il degno risalto.

Dopo il lungo silenzio trascorso dalla pubblicazione di E l’eco rispose (2013), è con una storia toccante, vicina all’attualità e ridata con alto senso della dignità umana che Hosseini si fa ambasciatore della sofferenza dei popoli in diaspora. Gli editori del libro parlano di questa realizzazione con tutto l’orgoglio e la consapevolezza di chi sposa appieno la mission dell’autore.

Alla fine questo mio incontro per parlare con Teresa Martini e Riccardo Cavallero di Preghiera del mare ha la piacevole forma dello scambio con persone che fanno il proprio mestiere focalizzando sull’arricchimento umano: me lo spiega tanto più la loro squisita ospitalità. Li saluto felice proprietaria di una delle prime copie italiane di Preghiera, un libro che mi fa incontrare uno dei miei autori preferiti, Hosseini, nello sguardo felice di chi lo sta per pubblicare.

Anna Bertini

 

Khaled Hosseini. Scrittore e medico statunitense di origine afghana pashtun. Figlio di un diplomatico e di un’insegnante, è ultimo di cinque fratelli.  Nel 1980, dopo l’invasione sovietica, la sua famiglia ha ottenuto l’asilo politico negli Stati Uniti e si è trasferita a San José, in California.
Laureato in medicina all’università di San Diego, nel 2003 ha scritto il suo primo romanzo, Il cacciatore di aquiloni, diventato uno straordinario caso editoriale tradotto in più di trenta paesi.
Nel 2006 è stato insignito del prestigioso UNHCR Humanitarian Award da parte dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati per l’impegno profuso a favore dei bambini rifugiati. Nel 2007, ha pubblicato il libro intitolato Mille splendidi soli, bestseller che, solo in Italia, ha venduto più di un milione di copie. Nel 2013 esce E l’eco rispose.
Fonte: ibs

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