Le vite di tutti noi sono costellate da ricordi, alcuni molto belli, altri un po’ meno.
Inevitabilmente, entrambi i tipi possono riaffiorare giorno nella nostra mente, provocandoci sensazioni, emozioni e reazioni diverse. 

Immaginate per un attimo di avere la possibilità di cancellare dalle vostre menti i ricordi dolorosi e traumatici, quelli che vi fanno stare male, vi provocano disagio o rabbia.

Quanti di voi arriverebbero a proporsi per una sperimentazione medica che facesse proprio questo?

Fino a dove ci si potrebbe spingere per modificare la mente umana?

Beatrice Varetto, con il suo nuovo romanzo Teen Generation, edito da Yume Editore, ci porta a riflettere su cosa potrebbe succedere se, effettivamente, la terapia sopra citata fosse davvero alla portata di tutti.

La storia è ambientata nella Torino non dei giorni nostri e gravita attorno al CRN, il Centro di Ricerca Neurologica. In questo Istituto si effettuano ricerche all’avanguardia per quanto riguarda i disturbi neurologici, ma, negli ultimi tempi, è frequentato dalle persone per la TEC, la Terapia Elettroconvulsivante.

Partendo dal noto elettroshock, i medici del progetto hanno sviluppato una terapia innovativa: al paziente che vuole eliminare traumi avvenuti recentemente nella sua vita, viene effettuata una sorta di mappatura del cervello.

Una volta individuati i ricordi in questione, questi vengono esportati, modificati e reinseriti.

L’ideatore del progetto, il medico Carlo Rigatti, è però stato allontanato dal Centro in quanto una sua ex paziente, dopo essersi sottoposta alla TEC, ha fatto pesanti dichiarazioni accusatorie ai mass media, evidenziando lati oscuri e poco definiti.

Il giornalista Luca Giardina, venuto a conoscenza della storia, riesce a convincere Carlo a farsi intervistare e, mentre raccoglie retroscena e indiscrezioni, aiutato anche dalla brillante segretaria Gemma, viene a contatto con informazioni alquanto delicate, che potrebbero minare la continuità e la credibilità del progetto, nonché la sua stessa sicurezza personale.

Tra indagini intense, colpi di scena inaspettati e un finale degno di nota, il romanzo di Beatrice vi tratterrà con un ritmo coinvolgente, trattando tematiche molto attuali. 

Teen Generation porta il lettore a riflettere su quanto il nostro passato, con i suoi ricordi, sia parte essenziale di quello che siamo, su come la medicina, la ricerca e la sperimentazione influiscano nelle nostre vite, su cosa sia eticamente corretto o meno, su come questo genere di progetti, qui romanzata, ma realmente in via di sviluppo, possano ripercuotersi in primis sulla società, poi sulle persone e sul loro pensiero.

Melissa Faletti