Vague è stata una corrente che investì il cinema francese alla fine degli anni cinquanta del secolo scorso quando i giovani si facevano beffe delle vecchie generazioni che chiedevano un cinema moralizzante e didattico, incentrato sulle grandi tensioni belliche, tra guerra d’Algeria e guerra fredda. In risposta a queste docu-proiezioni così distanti dallo spirito spensierato hollywoodiano nacque la Nouvelle Vague che, come affermava il regista Jean- Luc Godard, aveva lo scopo di “catturare lo splendore del vero”.

Sembrano perseguire lo stesso obiettivo i fondatori della torinese Vague Edizioni, Nicola Feo e Gabriella Montanari, che dopo aver incorporato il catalogo di WhiteFly Press (casa editrice già fondata da Gabriella Montanari) scelgono di pubblicare con due marchi distinti i loro titoli per non snaturare quella che sarebbe stata la caratteristica editoriale della neonata Vague: divulgare autori di lingua francofona rintracciandone il reale splendore.

Così, mentre WhiteFly Press continua a proporre “storie dal mondo”, con una preferenza per la letteratura statunitense che annovera tra i suoi autori Dan Fante (figlio del più noto John), Pamela Wood con una biografia su Bukowski, Mark SaFranko con Odiando Olivia, in uscita proprio in questi giorni, il marchio Vague srotola il fil rouge della francofonia, legando ad una linea editoriale scrittori canadesi, belgi, svizzeri, nord africani. Una realtà sconfinata che procede per influssi, stili, tematiche e sensibilità molto diverse, accomunate dall’idioma simbolo del romanticismo e della raffinatezza.

Gabriella Montanari e la sua ventennale permanenza in Francia hanno spinto a coprire un buco nel panorama editoriale italiano: l’assenza di case editrici specializzate nella letteratura d’oltralpe. Una profonda conoscenza della cultura francofona, la lettura puntuale delle riviste letterarie francesi e la presenza ai festival e al Salon du Livre de Paris, oltre alla possibilità da parte della Montanari di valutare direttamente i libri in lingua, fa sì che Vague Edizioni possa stilare un catalogo piccolo ma di grande qualità, scegliendo libri inediti in Italia, scovando le opere prime di autori che poi si sono affermati. Ponendo così attenzione all’opera d’esordio, che è un po’ il romanzo per eccellenza che ogni autore si porta dentro. Prima e forse più di tutti quelli che verranno in seguito.

Abbiamo chiesto a Nicola Feo cosa li spingesse a puntare sulla traduzione di un’opera in un paese di relativamente pochi lettori invasi già da un mare di proposte editoriali.

Nella conoscenza, nella consapevolezza, e nell’amore per questo lavoro abbiamo rintracciato le risposte. Quelle che propone Vague sono opere selezionate con un’attenzione certosina, scelte che siamo certi possano godere di riscontro tra i lettori italiani.

Il primo autore che abbiamo pubblicato è stato Jean-Gabriel Normann con Il lungo viaggio del Pinguino verso la giungla che è da considerarsi un longseller della letteratura per ragazzi, ha venduto quasi 400.000 copie, è stato adottato nelle scuole francesi ed è rappresentato in teatro ininterrottamente dal 2001. Ci sembrava giusto portarlo in Italia e l’abbiamo pubblicato con due importanti novità rispetto alla versione originale: la drammaturgia è impreziosita dalle splendide illustrazioni del fumettista torinese Lorenzo “Balloc” Balocco, eseguite in bianco e nero per consentire ai lettori di colorarle a pastello, personalizzando così il proprio libro. Inoltre il carattere tipografico utilizzato per la stampa è l’EasyReading®, il font brevettato e supportato da studi scientifici, rivelatosi un valido strumento compensativo per i lettori con dislessia e nel contempo un font facilitante per tutte le tipologie di lettori.

Il secondo autore che abbiamo pubblicato è Frédéric Beigbeder con Memorie di un giovane disturbato. Beigbeder non ha bisogno di presentazioni, al momento è uno dei principali protagonisti della letteratura francese.

La terza autrice è una scrittrice e giornalista impegnata algerina Nassira Belloula. Abbiamo pubblicato il suo romanzo più noto: Amare Maryam e ci spiace, che a differenza dei primi due titoli, non abbia avuto la diffusione che secondo noi merita. Avremo poi Juliette Nothomb con Via le mani dalla Via Lattea, un libro per ragazzi che, come per Il lungo viaggio del Pinguino verso la giungla, sarà illustrato da Lorenzo “Balloc” Balocco e il carattere tipografico utilizzato per la stampa sarà l’EasyReading®.”

Quindi diamo un occhio alle prossime uscite.

Un nome letterario per un cognome tanto noto, il prossimo titolo in uscita è quello di Juliette Nothomb, sorella di Amélie Nothomb, così amata dal pubblico italiano.

A seguire sarà inaugurata una nuova collana dedicata a quegli autori italiani che scrivono di Francia “Francofilie”, si comincerà con lo scrittore torinese Carlo Grande (I cattivi elementi, La via dei lupi, La cavalcata selvaggia, Terre alte) e la sua guida letterario/geografica di Francia.

Dopo ancora sarà la volta di due autori ancora inediti in Italia. Il primo è un romanzo di Cali, musicista molto noto all’ombra della Tour Eiffel e autore di due romanzi che hanno riscosso un gran successo, e poi con Yamen Manai, giovane scrittore tunisino pluripremiato in Francia.

Tra scrittori, poeti, drammaturghi e fumettisti, siamo certi che questo di Vague sarà un viaggio itinerante capace di regalarci prospettive diverse, angolazioni distanti accomunate da un sentire condiviso.

Ce sera un merveilleux voyage!

Angela Vecchione