Lo sapevi che un’attività apparentemente semplice come sorridere in realtà vede coinvolti ben 12 muscoli facciali?
Spesso, a causa di impegni e situazioni stressanti, ci dimentichiamo quanto sia necessario e benefico sorridere. Ma anche in questo caso i libri possono essere la giusta cura al nostro malumore.
In questa storia, scritta da Elena Zegna e impreziosita dai coloratissimi disegni di Gabriele Sanzo, l’autrice dimostra come spesso il sorriso e la felicità possano essere contagiosi.
La protagonista è una regina troppo serie e imbronciata che, proprio a causa di questo suo carattere, non viene particolarmente apprezzata dai suoi sudditi. Invidiosa delle tante risate che arrivano dal villaggio sotto al castello, la Regina decide di mandare il suo fedele aiutante Lampo a caccia di sorrisi e risate. Ma quando Lampo, di ritorno dalla missione, fa inavvertitamente scivolare l’anfora contenente le risate, per la Regina non c’è altra soluzione che rassegnarsi alla serietà perenne da cui voleva fuggire.
Un giorno bussa al portone del castello Il Maestro dei Colori, un uomo buffo e colorato, che con consigli pratici invita la Regina a guardare il mondo con un’altra prospettiva. Le consiglia anche di far visita al Saggio del Grazie e così l’indomani lei e il suo fedele aiutante Lampo partono per questa nuova avventura. Il Saggio del Grazie, dopo aver ascoltato le parole della Regina, le consiglia di ringraziare molto durante la giornata e di gioire per la bellezza delle piccole cose. Poi, come ultimo consiglio, la invita ad andare dal Gran Giullare Risol. Quest’ultimo dimostra alla Regina come sorridere sia una vera e propria medicina per il corpo e per l’anima. Seguono giorni di risate, colori e ringraziamenti al castello, tant’è che dopo un anno di costante allenamento viene nominata da tutti “la Regina del Sorriso”.
Re e regine di altri regni accorrono a palazzo per scoprire la causa di questo cambiamento, assistendo così al meraviglioso racconto di questa regina che ha cambiato la sua vita semplicemente con un sorriso.
Un bellissimo racconto che con genuina semplicità è in grado di trasportare il lettore, piccolo o grande che sia, in una dimensione piacevole e significativa. Un libro che sa parlare al cuore in modo limpido e che, mai come in questo periodo, mi sento di consigliare ad un pubblico adulto ahimè sempre più ombroso e indifferente alla felicità altrui.
Perché ricordate… “la vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo”.
Sorridere non costa nulla, ma credetemi può cambiare in positivo la vita di molte persone.
Buona lettura e buona vita felice!
Alessia Bombino
La storia è stata anche musicata da Manuel Torello
E tu cosa ne pensi?