“Quando il Terribile scapperà dalla gabbia
e, affamato, mangerà l’erba dei suoi vicini.
Attorno ad esso, colmi di odio e rabbia
cadranno grandi e bambini.
La terra sconquasserà dal fragore,
corni e tamburi smuoveranno lo Sciame,
e oltre i Vivi, illuminati dal Sole,
gli Eclissati s’inerpicheranno, per la vita di ogni Reame.”
Ljsmüngûr è la prima saga fantasy dell’autore Cosimo Mastroberardini.
Il romanzo è una perla in stile Tolkeniano ed è uno pseudo-acronimo, che non allude unicamente al territorio e ai suoi abitanti. Il suo nome evocativo rende, allo stesso tempo, tutte le creature che la abitano, figli di un universo profondo e saturo di sussurri saggi e profetici. Il mondo rappresentato è una metafora, dalla quale l’uomo può attingere pura e sana energia, che induce alla riflessione e alla scoperta di egli stesso. Ljsmüngûr è un luogo di magia, di mistero, di creature affascinanti, palazzi imponenti e luoghi suggestivi. Essa è il Karma, che aleggia attorno alla vita di ogni creatura che la abita; essa diviene un suolo talvolta ospitale, capace di farsi amare anche da chi non ha radici appartenenti. Il sacro e il profano s’incontrano, così come succede alle stirpi accasate. L’amicizia, l’amore, il rispetto, la comunanza e il senso d’appartenenza avvolgono una storia unica e irripetibile, la quale è appesa a un filo, preda di una catastrofica sorte che vuole ripetersi.
S’elayl è vittima di un passato crudele, il quale lo spinge nelle mani di un potente stregone, Mooref’t. Il negromante lo alleva e alimenta tutta la sua sete di vendetta per favorire i propri scopi. Ma quando l’uomo scopre certe verità su di lui scappa dalle sue aule. Scampato alla morte, si risveglia in un luogo segreto, chiamato Covo delle Anime. Aiutato dai maestri del Covo, S’elayl riacquista le virtù di un tempo ormai perse, oltre la forza e le arti combattive. Quando una grande guerra scoppia nel sud di Ljsmüngûr, S’elayl e i suoi compagni più valorosi partono per un viaggio, un’impresa che cambierà per sempre le sorti dell’uomo e quelle della propria madre terra.
La saga si compone di due volumi: Le Segrete Anime del Covo e Il fuoco di Sijgoor. È un romanzo pieno di avventure, duelli e colpi di scena. La trama è ben strutturata e costruita, la scrittura è semplice ma curata, lineare e scorrevole. I protagonisti sono molto originali nelle loro peculiarità e vengono ben presentati al lettore. La monumentalità della storia, dei luoghi e dei personaggi fanno pensare a qualcosa di leggendario, lontano e pieno di forza.
Il finale è mozzafiato!
Carmen Carparelli
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