C’erano una volta quattro orfanelle fragili e indifese, educate e ben pettinate, che vivevano in un accogliente orfanatrofio dove educatori amorevoli e responsabili si prendevano cura di loro. C’erano una volta quattro orfanelle aggraziate, ubbidienti e rassegnate, ma non in questa storia.

In questa storia le quattro ragazzine protagoniste sono sì orfane (come tantissimi personaggi che popolano la letteratura per l’infanzia di tutti i tempi), ma per niente rassegnate ad accettare la vita che è toccata loro in sorte.

L’orfanatrofio che le “ospita”, la Casa per Orfanelle Maleducate Gelsomina Letizia di Corampopuli, è una vecchia villa dai mattoni anneriti dal tempo, con le tegole traballanti, la tappezzeria sbrindellata e il giardino incolto. L’orribile direttore, un tipo che esce di notte per andare a sbevazzare e giocare d’azzardo, le lascia a digiuno, costringendole a dormire su materassi ammuffiti, e quando non rispettano le regole, le rinchiude nel Buco, un sinistro luogo maleodorante in cui non è piacevole trattenersi.

Alle orfanelle è severamente vietato:

• Parlare se non interrogate.

• Chiedere aiuto di qualsiasi genere.

• Lamentarsi con gli estranei di quello che succede nella Casa.

• Illudersi di poter avere una vita migliore.

• Credersi qualcosa di più di un’orfanella maleducata, stupida e inutile.

Tutt’altro che stupide, Arietta, Rox, Tonja e Lupe giocano in squadra per fronteggiare le difficoltà e fanno quel che riesce loro meglio: cavarsela da sole, contando unicamente l’una sull’altra. Insieme saranno in grado di affrontare perfino un violentissimo uragano fin quando, un bel giorno, l’atroce direttore scomparirà misteriosamente nel nulla.

E allora le nostre eroine potranno ricominciare una nuova vita, reinventare la casa secondo il loro gusto, libere e unite come una vera famiglia.

La vendetta delle orfanelle maleducate è pubblicato dalla neonata casa editrice Marietti Junior, fondata da Pietro Marietti, già creatore di Edizioni Piemme e di Atlantyca Entertainment, l’agenzia transmediale che produce i libri di Geronimo Stilton.

L’intento della Marietti Junior è “chiamare a raccolta autori e illustratori capaci di autentica innovazione per costruire insieme universi narrativi che catturino l’attenzione e l’amore dei lettori più giovani, in tutto il mondo. Con tre regole: ricerca della qualità; forze concentrate su pochi titoli in cui si crede profondamente; investimento nella promozione.

Le autrici sono Mariella Martucci e Carolina Capria, duo specializzato nell’invenzione di storie di ragazzine temerarie. Carolina Capria gestisce anche una pagina Instagram e Facebook che si chiama L’ha scritto una femmina, in cui valorizza libri scritti da donne.

Sabrina Rondinelli