Se telefonando è un programma nato solo quest’anno (1999, ndr) ma che ha indubbiamente origini illustri. Ha infatti preso il posto e la funzione dell’ormai storico «Chiamate Roma 3131 » andato in onda per oltre un ventennio. L’orario di messa in onda è esattamente lo stesso: tutti i giorni dal lunedì al venerdì in diretta su Radiodue dalle 10,30 alle 11,45. Anche lo schema della trasmissione è identico prevedendo l’ormai collaudato dialogo tra gli ascoltatori e il conduttore su un tema che di giorno in giorno varia nonché l’intervento di volta in volta di una serie di ospiti qualificati) il tutto arricchito da servizi e a volte collegamenti esterni. La conduttrice di quest’anno è la nota giornalista Barbara Palombelli che pur nella continuità rispetto al passato ha dato un ,impronta personale al programma aprendolo anche maggiormente all’attualità culturale dedicando numerose trasmissioni ai libri, di narrativa o di poesia, al cinema, al teatro.

La redazione è composta da 8 persone, la curatrice Flavia Pesetti, la regista Roberta Berni e sei tra programmisti e assistenti ai programmi.

Il lavoro della redazione comincia la mattina presto quando alla spicciolata) sognando ancora quel caldo lettino così prematuramente e traumaticamente abbandonato) i suoi componenti si ritrovano nelle celebri stanze di via Asiago 10. Subito ci si disputa i quotidiani del giorno, un po’ per la rassegna stampa un po’ per leggerseli prima degli altri. Si passa poi all’ultima riunione che precede la messa in onda in cui viene precisata ancora una volta la scaletta e messi a punto gli ultimi dettagli. Alle dieci e trentacinque si parte con la diretta, mentre una parte della redazione si incolla ai telefoni per rispondere alle circa duecento telefonate che arrivano ogni giorno. Segue una maxi riunione di redazione della durata di un paio di orette interrotta solitamente dai morsi della fame intorno alle 14. In quel paio d’ore si mettono metaforicamente in tavola temi per possibili future nuove trasmissioni, si contattano ospiti, si organizzano servizi, si riguardano le schede delle telefonate arrivate, si mangiucchiano biscottini rigorosamente non calorici affinché le tante donne di Se telefonando non perdano la loro invidiatissima – da chi scrive – linea. Il pomeriggio prosegue sulla stessa linea fino a che la stanchezza, il richiamo della foresta sotto forma di parenti, amici, mogli, fidanzati, cene o cinema non si fanno sentire fino a fiaccare nel tardo pomeriggio il residuo senso del dovere un po’ di tutti e allora si va tutti a casa per rivedersi l’indomani e ricominciare da capo. Facciamo un buon lavoro? Per giudicarlo non vi resta che ascoltarci su Radiodue!

Francesco Colucci

Francesco Colucci, ha cercato svariate maniere di mettere a frutto la sua laurea in letteratura teatrale italiana, più che altro per evitare di andare ad ingrossare la già nutrita schiera dei disoccupati intellettuali. Dopo svariate peripezie lavorative è approdato a Radiorai dove è attualmente al quinto contratto come programmista regista a tempo determinato. Si considera un precario felice, perché ha avuto la possibilità di lavorare in alcuni tra i più importanti programmi di Radiorai come Chiamate Roma 31 31, Prima Pagina, Italiani a venire e attualmente (nel 1999 ndr) Se telefonando.