Uno ha tutti i suoi attimi, messi in fila uno dietro l’altro, e poi all’improvviso capita di perdere quello successivo. Di non trovarlo. Di avere un buco nella propria esistenza. In molti neanche se ne accorgono di averlo perso e tirano dritti all’attimo successivo. Ma non sanno che a quel punto non ha più senso andare avanti, perché tutti gli attimi successivi non significano niente senza quel-dannatissimo-attimo.

È uno dei pensieri di Doan, amico speciale e compagno di viaggio del protagonista Vinpeel. I due bambini, come tali, sono curiosi, esploratori, avidi di sapere e gioia di vivere. In particolare vogliono conoscere l’Altrove, il mondo che esiste al di fuori della loro città, dalla quale non c’è modo di andarsene. Vivono a Dinterbild, un paesino al quale si arriva attraverso un’unica strada, che nessuno ricorda come ha percorso e come ci è arrivato; nessuno degli 80 abitanti ricorda il proprio passato e vuole ricordare cosa li ha condotti in questa città e nessuno vuole conoscere il mondo “esterno”, soddisfatto della propria vita monotona a Dinterbild priva di sogni.

Ma per Vinpeel non è così, lui è in quella città per una scelta passata del padre, non per suo volere. E così tra le giornata che trascorre come aiutante nella locanda Biton, i momenti trascorsi con la piccola Mune a insegnarle le emozioni, le prove di musica con l’orchestra del paese, sperimenta vari modi per evadere da quel mondo che gli sta troppo stretto.

Prima proverà a svuotare il mare, poi studierà con Doan una catapulta gigante per lanciarli lontano, solo alla fine, con l’aiuto del matto del paese, altro grande amico di Vinpeel, costruirà dei grandi palloni con i quali volare via.

Prima della grande impresa, riconquisterà il rapporto con il padre, con il quale prima parlava affidando le sue parole alle conchiglie. Conchiglie che non solo ricorderanno al padre di Vinpeel l’importanza dei sogni, ma aiuteranno gli abitanti di Dinterbild a ricordare e a desiderare la vera felicità.

Peppe Millanta ha saputo dar voce ai sentimenti più veri con lo spirito sincero dei bambini. È grazie alle parole di Vinpeel e agli appunti di Mune che l’allegria, la nostalgia, la paura, la gioia, la speranza, tornano puri alla mente degli adulti che ricordano l’importanza di quell’attimo che nella frenesia di ogni giorno rischiano di perdere.

Aurora Cassetta