Anno 0 | Numero 6 | Marzo 1997
Londra, giugno 1973. Esattamente ventiquattro anni fa, nel piccolo teatro sperimentale ‘Upstairs’, debuttava una commedia musicale davvero speciale, una commedia destinata a diventare un fenomeno di culto per le accanite schiere di fans che ha sparso per l’intero globo terrestre: The Rocky Horror Show di Richard O’Brien, per la regia di Jim Sharman. Due anni dopo, visto il successo di pubblico e di critica, lo spettacolo diventava un film musicale con il titolo TheRocky Horror Picture Show, diretto sempre da Shermann. I personaggi, i dialoghi, le coreografie, l’intero musical insomma, nei più insignificanti particolari, mira a un unico obiettivo: il vostro puro e semplice divertimento. Il ‘The Rocky…’ è una magnifica ed irriverente parodia in cui nessuno sfugge alla caricatura: il puritanesimo americano, la ‘normalità’, la ‘diversità’, l’eterosessualità, l’omosessualità, l’arte, il kitsch, la fantascienza, l’horror, l’amore. Vi pioveranno adesso una miriade di citazioni e riferimenti: dai fìlm degli anni ’50 ai programmi televisivi americani, dalla letteratura fantascientifica ai fumetti. Ma il vero punto di forza (comica) della commedia è lui: il Dottor Frank-n-Furter (da notare l’ibrido tra Frankestein e frankfurter, salsiccia tedesca), folle scienziato ‘travestito’ e, come se non bastasse, extraterrestre sbarcato sulla terra dal pianeta Bisesso della galassia Transilvania per compiere i suoi bizzarri e libidinosi esperimenti. Nel suo castello hanno la fortuna (o sfortuna) di trovare riparo, in una notte di tempesta, due candidi fidanzatini di nome Brade e Janet. Inutile dirvi che l’incontro con il Dr. Frank modificherà radicalmente il corso delle loro esistenze. A questo punto è mio dovere avvisarvi che, una volta arrivati qui, ormai non avete più scampo. Sì, perché vi sarà impossibile riuscire a resistere alla travolgente ambiguità del Dr. Frank (magistralmente interpretato da Tim Curry). La sua accattivante personalità vi sedurrà al di là di ogni vostra resistenza come è già successo ai suoi due ingenui e illibati ospiti, Janet e Brad (la ormai famosa Susan Sarandon e Bany Bostwick). E così, risucchiato in questo sarcastico vortice di sesso ed horror fantascientifico, anche voi entrerete a far parte di questa scombinata banda di pazzi alieni. A tempo di rock vi lancerete con loro nei balli più strani – come resistere ai passi del Time Warp? anche questa parodia e miscuglio di Twist, Surf, Shake – e senza neanche accorgervene, intonerete le rime più strampalate. “Non sognatelo, siatelo” canta il Dr. Frank, e allora non sognate di scatenarvi, questo è il party giusto per esserlo… fidatevi del vostro Frank!
Francesca Serva
Il film
The Rocky Horror Picture Show
Regia: Jim Sharman
Interpreti: Tim Curry, Susan Sarandon, Barry Bostwick, Richard O’Brien, Meat Loaf, Charles Gray, Pat Quinn, Jonathan Adams
Paese: Gran Bretagna
Anno: 1975
RSS - Articoli
